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Luca Locatelli: "The Circle" @ Gallerie d'Italia - Torino
La produzione della personale “The Circle” di Luca Locatelli e andata in mostra presso Gallerie d'Italia – Torino rappresenta per il nostro laboratorio specializzato in STAMPA FINE ART una tappa fondamentale. Questa importante mostra fotografica curata da Elisa Medde infatti è la terza che realizziamo su commissione della Fondazione Compagnia di San Paolo e Cariplo.
Questa continuità ci permette ogni volta di trovare nel direttore Michele Coppola e nel vice direttore Antonio Carloni degli interlocutori estremamente attenti e pro-attivi sia nel contribuire con idee e spunti ma anche fiduciosi nella nostra expertise frutto di quasi cinquanta anni di lavoro. Il percorso espositivo presenta ben 70 opere, tra stampe fotografiche fine art di grandissimo formato, lightbox e videoproiezioni multimediali che permettono di esplorare l'Europa in un contesto di sperimentazione e avanzamento industriale sostenibile. Si affrontano tematiche come la geotermia, il riciclo tessile, la riqualificazione di zone industriali in disuso e l'alimentazione.
Queste opere raccontano diciotto storie basate su esperienze reali di Nature Based Solutions in diversi paesi europei, tra cui Austria, Francia, Germania, Islanda, Norvegia, Romania, Slovenia, Spagna, Svizzera e Italia, con progetti attuati in varie regioni italiane, come Liguria, Lombardia, Piemonte, Toscana e Veneto. Si tratta di importantissime iniziative mirano a proteggere, sostenere e ripristinare gli ecosistemi naturali, contribuendo a innescare una trasformazione culturale fondamentale per modificare il corso degli eventi.
Li scatti di Locatelli narrano di contesti in cui la tecnologia di alta qualità, l'artigianato e la saggezza tradizionale entrano in sinergia per creare uno spazio in cui la natura assume un ruolo centrale. Qui, la conoscenza e la sapienza umana sono al servizio delle forze ambientali, sfruttando la loro potenza senza cercare di veicolarle o confinarle.
Un approccio così organicamente strutturato rappresenta il metodo più promettente per raggiungere il successo e dimostrano come sia possibile combinare la tecnologia più avanzata con l'auto-produzione per raggiungere l'obiettivo comune di un ciclo chiuso, un sistema sostenibile e una realizzazione duratura. Inoltre, le fotografie sono integrate da opere di data visualization statiche (infografiche) e da opere interattive create per Intesa Sanpaolo da Federica Fragapane, un information designer i cui progetti sono stati recentemente acquisiti dal MoMA nella sua collezione permanente.
Viste le tematiche della mostra è stato fondamentale implementare delle soluzioni di STAMPA FINE ART e FINITURA ARTIGIANALE per creare opere che fossero la trasposizione fisica delle idee presente negli scatti di Luca Locatelli.
La scelta più complessa è stata quella relativa alla tipologia di stampa e di carta da usare. Confrontando i bechmark tecnici possibile stilare una classifica delle tecnologie di stampa più preformanti e lo stesso vale per le carte fine art. Tuttavia si tratterebbe di una sterile classifica totalmente inutile in quanto non tiene conto che quello che conta alla fine è la matericità della stampa fotografica e la sua capacità di trasformare in un oggetto d'arte le visioni e le immagini degli autori.
Di comune accordo con la curatrice Elisa Medde con l'autore abbiamo infatti eseguito tutta una serie di test print con TECNOLOGIA PER STAMPE INKJET FINE ART CERTIFICATE EPSON sia su carte luster che su carta cotone matt rag.
Piano piano è emerso come le carte matt, anche se inferiori come profondità dei neri e gamut, fossero le migliori per creare stampe fotografiche che avessero la delicata matericità organica presente negli scatti di Luca Locatelli.
Nello specifico la scelta è ricaduta sull'ottima carta cotone Epson Smooth Bright che grazie a un coating estremamente performante riesce a restituire saturazioni estreme e neri ricchi di dettagli.
Trattandosi poi di stampe fine art che hanno raggiunto il formato di 160x300cm è stato fondamentale il fatto che Epson produca questa carta fino alla larghezza mssima di 162cm. Inoltre avendo utilizzato i nostri plotter Epson P20.000 tutte le stampe sono rientrate nei criteri di certificabilità della Digigraphie By Epson, cosa fondamentale visto il tipo di committenza.
Come al solito la parte più interessante è stata quella relativa alla POST PRODUZIONE E STAMPA COLLABORATIVA. Infatti abbiamo avuto il piacere di trascorrere diverse giornate nel nostro LABORATORIO CON SEDE A FIRENZE insieme a: Luca Locatelli, il suo assistente Gianluca e alla curatrice Elisa Medde. Preventivamente ci eravamo già incontranti per alcuni veloci brief presso il CENTER CHROME SHOWROOM MILANO che per questo tipo di occasioni rappresenta per noi un punto di incontro fondamentale.
La fase dedicata allo sviluppo dei files, alla loro correzione colore e ottimizzazione per la stampa fine art di grandissimo formato è stata estremamente intensa. Infatti in itinere si sono presentate alcune interessanti criticità (del resto inevitabili con una mole di immagini così importante e varia) che ci hanno dato la possibilità di mettere in pratica alcune interessanti soluzioni.
Ogni immagine è stata prima provinata in modo da essere finalizzata per il suo output di stampa. La visione dei provini insieme all'autore è una tappa fondamentale in quanto ci permette di effettuare correzioni iterative possibili solo attraverso un confronto franco e diretto.
Questo è valso sia per la parte inkjet su carta Epson Smooth Bright che quella su Pellicola Backlit destinata ai tre LIGHTBOX FINE ART BIFACCIALI facenti parte dell'allestimento. I nostri lightbox fine art infatti sono estremamente apprezzati perchè uniscono la qualità invariabile della stampa inkjet con la pulizia e la brillantezza conferita dalla retro illuminazione con luce led.
Grazie al nostro approccio di tipo sartoriale infatti coinvolgiamo autori curatori e committenti in un percorso che porta a generare soluzioni ad-hoc perchè per noi non esistono due allestimenti uguali.
Questo infatti vale sia per la parte della stampa che quella delle CORNICI ARTIGIANALI PER MOSTRE FOTOGRAFICHE. Per l'occasione abbiamo infatti realizzato delle classiche cornici a cassetta e cornici floating però pitturate con un apposito colore creato appositamente su indicazione di Luca e della curatrice.
Relativamente invece ai nostri amati lightbox fine art abbiamo creato su misura anche gli chassis autoportanti per stampe bifacciali e il loro sistema di illuminazione LED. Anche questo rispettando le specifiche della committenza e degli allestitori.
Gestire internamente anche questi aspetti ci permette di fornire un altissimo grado di personalizzazione e attenzione ai dettagli. sembra inutile ribadirlo nel 2023 però per la PANNELLIZZAZIONE DELLE FINE ART PRINT abbiamo impiegato come di consueto solamente biadesivo acid free certificato. Mentre i lightbox sono dotati di sistemi elettrici formati da componentistica certificata.
Essendo dotati di TRE PLOTTER INKJET FINE ART DI GRANDE FORMATO e UNO DI GRANDISSIMO FORMATO capace di realizzare stampe certificate fino al formato 180 x 400 cm, abbiamo prodotto le 70 stampe giclée di The Circle in maniera estremamente fluida. Realizzando tutto internamente poi il flusso di lavoro è stato ulteriormente ottimizzato in quanto le fine art print una volta stampate e approvate venivano direttamente pannellizzate e incorniciate.
Tutto questo è possibile esclusivamente ai nostri 700 metri quadri di spazio e alla totale internalizzazione delle fasi produttive effettuate da operatori veterani del settore sia della stampa che delle lavorazioni artigianali.
Una volta terminate le operazioni di finitura tutti i pezzi destinati alle Gallerie d'Italia – Torino sono state riposte in apposite CASSE SU MISURA PER IL TRASPORTO DI OGGETTI D'ARTE. In questo modo ci siamo assicurati che arrivassero a destinazione sane e salve evitando brutte sorprese e spiacevoli ritardi nell'allestimento.
Il nostro laboratorio si occupa internamente anche di questa fase apparentemente banale per garantire ai nostri esigenti committenti risultati impeccabili rispettando rigorosamente le scadenze che ci vengono richieste.
Un altro aspetto che sembra secondario ma che abbiamo seguito con grande attenzione è stato quello relativo alla stampa dei wallpaper. Per l'occasione ci siamo avvalsi della migliore STAMPA DIRETTA DI GRANDISSIMO FORMATO a disposizione in modo da ottenere una stampa 300 x 500 cm di facile affissione senza compromessi qualitativi.
E' importante ricordare infatti che una mostra fotografica di successo non è costituita solamente dalle opere cardine ma anche di tutti quei compendi che contribuiscono a creare un'esperienza immersiva.
Partecipare all'opening della mostra presso le Gallerie d'Italia – Torino è stata una bellissima esperienza e è stata la degna conclusione di un'avventura durata due mesi durante la quale abbiamo avuto il piacere di conoscere approfonditamente Luca Locatelli non solo come autore ma anche come persona.